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Ciao a tutti,
Sono nuovo nel forum (gia presentato nell'apposita sessione) 
Ho iniziato a praticare calisthenics a inizio pandemia, quando hanno chiuso tutto e tutti, con sbarra e parallele in garage. Qualche mese di allenamento seguendo tutorial su YT e poi a Ottobre stop totale a causa di problemi personali.
Da Febbraio ho ripreso, allenandomi in modo regolare con propeteutiche ed esercizi di adattamento.
Ora vorrei fare un lavoro piu specifico e ho buttato giu il seguente programma con cadenza di tre sedute la settimana:
=>Riscaldamento
=>Trazioni prone: 5 x 5 (ancora non ce la faccio, sono a 5,5,4,3,2)
=>Piegamenti in verticale al muro: 2 x 5 (2 è il mio massimale in questo esercizio)
=>Trazioni supine 5 x 5 (qui riesco a finire la progressione, con difficolta ma ci riesco)
=>Dip zavorrati (20 Kg) 5 x 5 (nei dip vado moooolto piu forte che nelle trazioni, non chiedetemi perche)
=>Plack 4 x 30' Rec 30'
=>Hollow 4 x 30 ' Rec 30'
Eccetto gli addominali, tengo 2' di recupero tra una serie e l'altra e un esercizio e l'altro.
Vorrei un parere da chi è piu esperto di me. Ammetto che dall'alto della mia inesperienza ho mille dubbi sul fatto di aver impostato le cose in modo errato. Sopratutto nelle trazioni prone, ho mille dubbi di farle male. Arrivo a toccare il petto ma non mi guardo allo specchio e le trovo ancora mooolto piu difficili rispetto alle supine.
Per le trazioni prone, siccome trovo il 5 x 5 molto faticoso, anche a livello psicologico, pensavo di usare un 3 x 10 o un allenamento a buffer (1 trazione ogni 30' per 20').
Suggerimenti/consigli/domande? Accetto qualcunque critica purche costruttiva.
Grazie a tutti!
Fabrizio
p.s. sono 171 cm per 70 Kg
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0 replies since 8/4/2021, 11:07 89 views
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